Da Camera Café al divano in ufficio: come è cambiato il lavoro nel tempo? Ce lo spiega Marcella Gubitosa di Stars&Cows
Cos'è il coworking? Scopriamolo con Marcella Gubitosa, co-founder e vicepresidente di Stars&Cows, che risponde alle nostre domande su questo tema e sulla collaborazione tra Stars&Cows e YEP!
È passato un mese dall'inizio del progetto YEP!, e i ragazzi delle classi quinte degli Istituti Corni e Cattaneo hanno affrontato un tema importante, un modo nuovo di intendere e di vivere il lavoro, quello del coworking, presentato da Marcella Gubitosa, co-founder e vicepresidente di Stars & Cows.
A tal proposito, la redazione di Stradanove ha posto a quest'ultima qualche domanda in merito al fenomeno del Coworking e al rapporto che Stars & Cows ha con il progetto Young Enterprising People (YEP!).
Cos'è il coworking?
Il coworking è una community di professionisti, startupper e freelance provenienti da più svariati settori che lavorano in uno spazio open space. Questa caratteristica, ovvero il fatto che non vi siano barriere fisiche, muri o porte tra un professionista e l’altro, favorisce la reciproca conoscenza e la nascita di sinergie e nuovi progetti. Questo non è solo uno spazio dove affittare scrivanie o uffici, ma un luogo dove le idee da eteree diventano progetti concreti. Coworking d’Impresa è infatti anche un incubatore di idee di impresa.
Perché è importante il coworking?
Il coworking è importante perché è un ecosistema che dà vita a sinergie, a nuovi progetti e opportunità di lavoro. È un luogo di contaminazione e confronto, ma anche un luogo dove lavorare ai propri progetti supportati dai Senior manager della nostra Associazione, persone di grande esperienza pronti a tramandare il proprio sapere ai più giovani.
Quanto è importante per Stars & Cows la collaborazione con le Politiche Giovanili del Comune di Modena?
Per noi è molto importante. Crediamo fermamente nell’importanza di supportare e investire nei giovani che sono il futuro. Le Politiche Giovanili sono una fucina e una grande opportunità per mettere in rete soggetti che possono insieme contribuire a orientare i giovani a un futuro proficuo e sin dalla scuola.
Questo interesse è dimostrato dalle numerose attività fatte a favore dei giovani, come le attività di alternanza scuola lavoro e altri progetti a supporto di giovani inoccupati.
Come sono strutturate le visite in azienda?
Siamo sempre molto contenti quando riceviamo richieste di visitare lo spazio, perché riusciamo a far toccare con mano la nostra realtà. Agli ospiti mostriamo gli ambienti partendo dallo spazio di coworking e raccontando le diverse possibilità di accesso e la flessibilità degli spazi e dei servizi. I nostri uffici non sono un ufficio in senso tradizionale, gli spazi sono organizzati per essere usufruiti dai coworkers secondo le esigenze delle attività che devono svolgere. Inoltre, ci sono aree dedicate al riposo – area relax – e alla condivisione – area cucina.
E’ importante mostrare ai ragazzi una realtà che è diversa da quelle consuete e che rappresenta molto il futuro che li aspetta. Gli spazi di coworking infatti sono una realtà molto diffusa all’estero e anche in Italia, soprattutto nelle metropoli.
Quali sono i vantaggi che possono trarre i ragazzi da questa esperienza?
Sicuramente quella di vedere uno spazio che non ha nulla da invidiare a quelli presenti nelle grandi città metropolitane, sia in termini di design che di opportunità e organizzazione, e quindi di comprendere meglio le potenzialità di questo territorio. Vedere con i propri occhi come sta cambiando il mondo del lavoro e che esiste altro al di fuori del classico ufficio in azienda li aiuta sicuramente a orientarsi e a capire il valore della community come motore di nuove opportunità di crescita.
Quali sono le vostre aspettative sul progetto YEP?
Dal progetto YEP ci aspettiamo di confrontarci con i giovani, è sempre interessante e stimolante conoscere il loro punto di vista. Vogliamo vederli sorpresi, speriamo in positivo e di fargli apprendere cose nuove e nuovi punti di vista per seminare curiosità e attrattività.
Quali sono le prospettive future in ambito lavorativo?
Il mondo del lavoro e del recruiting più in generale non seguono più il vecchio paradigma secondo il quale è l’azienda a scegliere il candidato, ma ora è lo stesso candidato/futuro lavoratore che valuta una serie di elementi che prima non esistevano (work life balance, smartworking, reputazione aziendale…).
Molti dei lavori che i ragazzi occuperanno, sono lavori che oggi non esistono e moltissimi nel filone digitale in ambito tecnico, grafico, sistemico e gestionale. Questo raccontiamo ai ragazzi affinché siano preparati e possano fare scelte informate.
Per saperne di più visita il sito di Stars&Cows, cliccando qui!
Ringraziamo Marcella Gubitosa per questo prezioso contributo e state connessi perché seguiranno altre interessanti interviste sul mondo del lavoro!
A cura di
Laura Guaitoli ed Elisa Zanetti
Aprile 2019