ESSERE GIOVANI A MODENA Serata latina al Novipark
Il racconto di Elisa del progetto "Buonalanotte".
Ore 23:00, questa sera il solito “Vamos”, la noche latina del Bamboo music&drink.
Ci posizioniamo all’entrata del locale, posizione strategica in quanto luogo di passaggio per tutti coloro che vogliono sorseggiare un fresco e gustoso drink. Al novipark stasera ne abbiamo per tutti i gusti. Dall’outfit elegante a quello casual di tutti i giorni, comodo per ballare tutta la notte. Il target prevalente è quello giovanile tra i 20-30 anni.
La pista è piena di ballerini e non, l’atmosfera si riscalda e all'effetto “latino” questo contribuisce anche l’alcool.
La serata procede con la sfilata di un famoso negozio modenese e per un attimo la folla lascia spazio ai variegati e colorati outfit proposti.
Verso l’una iniziano ad avvicinarsi le prime persone per fare l’alcool test.
Qualcuno è visibilmente fuori dal limite ma ha la certezza di riuscire a guidare lo stesso. Con soddisfazione dopo una lunga chiacchierata sulle diverse conseguenze a cui si può andare incontro guidando sotto effetto di alcool, un ragazzo con un tasso più che doppio rispetto al limite consentito decide di passare le chiavi ad un amico.
Si continua a fare etilometri e i valori sono molto diversi tra loro: chi ha zero e chi va oltre 1 g/l.
Nel corso della serata sono circa venti i ragazzi e ragazze (tutti maggiorenni) che si sono avvicinati alla nostra postazione; chi per chiedere informazioni o prendere i condom in libera distribuzione, chi per fare il test dell'etilometro. In prevalenza sono maschi, ma anche le ragazze non disdegnano la prova.
Verso le 3 una ragazza con un tasso decisamente elevato, dopo avere fatto il test, non ne vuole sapere di seguire i nostri suggerimenti e se ne va decisa a ritornarsene a casa alla guida della sua auto.
La serata sta giungendo al termine, proprio all’ultimo invade il locale una squadra sportiva con le medaglie al collo pronti a festeggiare la vittoria con diversi drink.
Come avviene in altre serate, la maggioranza dei giovani che si sono rapportati a noi ha dimostrato responsabilità, nel senso che era nel limite per guidare, se era al di sopra non doveva guidare, un ragazzo ha passato le chiavi. Ci sembra che tutti abbiano apprezzato il nostro lavoro di sensibilizzazione per un ritorno a casa in condizioni di sicurezza, anche la ragazza (l'unica) che lascia il locale per tornarsene a casa in un paese in provincia rischiando per sé e costituendo un pericolo per gli altri.
L'estate è iniziata, la musica sovrasta, le notti si allungano, c'è voglia di stare insieme e noi vorremmo contribuire ad un divertimento con meno rischi.
Articolo di Barillà Elisa (Coop sociale Caleidos)