Con Buonalanotte in Piazza Pomposa, una sera di luglio
Il racconto di Franco ed Antonio del progetto Buonalanotte
Sono le 22:00, la piazza, solitamente invasa da persone con il bicchiere in mano, questa sera è vuota. Forse, come sostenevano i nostri colleghi presenti ieri sera all'OFF, molti hanno abbandonato la “torrida Modena” per spostarsi verso mete più refrigeranti!
Dopo circa un'ora si presenta un gruppetto di ragazzi ormai alla fine degli studi universitari. I valori di coloro che devono guidare sono sotto il limte dello 0,50 grammi per litro.
Prima di andarsene, però, uno di loro ci chiede alcune informazioni che potrebbero interessare ad un suo “amico”: si tratta dei cosiddetti drug test o test per rilevare un'eventuale assunzione di sostanze psicoattive illegali effettuati dalle forze dell'ordine; nello specifico, ci chiede che cosa prevede la normativa in caso di esito positivo sebbene l'ultima assunzione risalga ad alcuni giorni di distanza dal controllo?
La stessa domanda ci viene posta anche da un altro ragazzo alcune ore più tardi. Evidentemente questo è un argomento molto sentito dai giovani, ma l'informazione è ritenuta scarsa.
E' importante che i ragazzi nei luoghi di aggregazione si avvicinino spontaneamente alla nostra postazione, anche per chiederci chiarimenti su contenuti specifici inerenti la normativa alcol e guida, senza il timore di sentirsi giudicati.
Nell'arco dell'intera serata sono stati una decina i giovani contattati che si sono sottoposti all'etilometro, per lo più maschi e quasi tutti responsabili e i pochissimi “a rischio” (alcolemia alta e intenzione di guidare un'auto) hanno dichiarato di seguire uno dei nostri consigli: aspettare lo smaltimento dell'alcol o passare le chiavi dell'auto ad un amico sobrio.
Approfittiamo della “calma piatta” per raccogliere qualche informazione dai referenti per la sicurezza incaricati dai gestori di quattro locali del centro storico, vicino a Piazza Pomposa, di raccogliere le bottiglie ed i bicchieri di vetro da coloro che transitano nella zona e di versarne il contenuto in bicchieri di plastica. Ciò al fine di rispettare l'Ordinanza Comunale che vieta ai gestori dei locali di distribuire bevande in contenitori di vetro all'esterno del locale stesso.
“La sera della Notte Bianca”, ci racconta l'uomo della sicurezza “c'era una doppia fila lunga almeno 15 metri, tutti con del vetro in mano!”
Il resto della serata prosegue fino alle 02:00 senza ulteriori “emozioni”.
Nel complesso è stata una serata tranquilla, trascorsa all'insegna del divertimento e di un consumo consapevole di alcol.
Articolo di Franco Mazzotti ed Antonio Capasso
(Coop sociale Il Girasole)
Luglio 2016