No” alla droga e all’alcol e “sì” al divertimento. Campagna informativa a cura della Polizia Municipale di Modena

La campagna informativa sulla guida responsabile a cura della Polizia locale che coinvolge un'ottantina di esercizi pubblici del centro storico di Modena

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“No” alla droga e all’alcol e “sì” al divertimento. Per divertirsi non serve bere o prendere droghe.

Questo è il titolo della campagna di sicurezza stradale delle polizia locale del Comune di Modena, finalizzata a richiamare l'attenzione sui comportamenti responsabili quando si è al volante e non solo (ad esempio anche mentre si guida un monopattino elettrico o una bicicletta). L'iniziativa, organizzata grazie anche alla collaborazione ed al coinvolgimento degli esecizi commerciali del centro storico (un'ottantina tra bar e negozi del vicinato); saranno proprio i gestori di questi locali che distribuiranno gli opuscoli informativi, pensati soprattutto per le fasce più giovani della popolazione, e le locandine che saranno esposte in vetrina.

Il progressivo riappropriarsi della socialità e degli spazi comuni successivo alla fase del lockdown, abbinato al maggiore utilizzo di spazi all’aperto che consentono anche un migliore distanziamento sociale, non deve far dimenticare che il divertimento di tutti passa soprattutto attraverso il rispetto comune delle regole. E proprio i locali ed i negozi possono contribuire a veicolare il messaggio che, per divertirsi, non è necessario superare i limiti.

Chi consuma alcol, infatti, e intende guidare deve conoscere i limiti imposti dalla legge, non solo di auto o moto, ma anche di biciclette o monopattini elettrici. Ricordiamo che se si ha bevuto non bisogna guidare e che se si vuole rimettersi alla guida occorre rispettare i tempi di smaltimento dell’alcol; l'alternativa è farsi accompagnare da chi è sobrio o prendere un taxi. Gli opuscoli specificano che i minori di 21 anni, i neopatentati (ossia chi possiede il documento di guida da meno di tre anni) ed i conducenti professionali - durante l’esercizio dell’attività - devono avere un tasso di alcol nel sangue pari a zero; per tutti gli altri, il limite di legge è di 0,5 grammi per litro.



Su questo versante il Comune di Modena con la collaborazione delle associazioni di categoria Cna, Confesercenti, Confcommercio e Lapam da diversi anni ormai promuove il Manifesto sulla notte responsabile. Il Manifesto contraddistingue locali, pub e discoteche che aderiscono al protocollo d’intesa promosso, su sollecitazione del Consiglio comunale, da assessorati alle Politiche giovanili, alle Attività economiche e Ufficio per le Politiche delle Sicurezze, insieme alle associazioni di categoria con l’obiettivo di promuovere la responsabilità sociale per prevenire l’abuso di alcol e il consumo di droghe nei luoghi d’intrattenimento. ,


La redazione di Stradanove