VERGINITA' FEMMINILE

Cerchiamo di capire cos'è...

VERGINITA' FEMMINILE

Questa é sicuramente una parola che ha qualcosa di speciale e che suscita in ognuno di noi sentimenti particolari: rispondere sembra facile e subito si potrebbe dire che essere "vergini" significa non avere mai avuto rapporti sessuali completi, cioè, non avere mai fatto l'amore.

Comunemente si utilizza un metodo apparentemente infallibile per verificare la verginità e che consiste nel controllare se "l'imene" é integro, anche se in realtà questa verifica non è poi così facile.


L'imene infatti é una membrana che si trova proprio all'inizio della vagina, con un piccolo foro che serve per il passaggio del sangue mestruale e delle normali secrezioni vaginali, ma presenta in ogni donna una "forma" ed una "elasticità" specifiche.


Questa membrana oppone, se sottoposta a pressione o dilatazione, una resistenza che provoca una sensazione di fastidio a volte così intenso da essere definito "dolore", e la sua "lacerazione" si accompagna di solito ad una "perdita di sangue". A volte però le cose vanno diversamente, e questa stessa membrana risulta al contrario così elastica da non lacerarsi completamente o così resistente da richiedere l'intervento di un medico.


Solitamente la "deflorazione", parola usata per indicare la lacerazione dell'imene, avviene in occasione dei primi rapporti, ma lo stesso effetto può essere provocato da altre manovre, come visite mediche, utilizzo di assorbenti interni, masturbazione, mentre in altri casi si assiste alla lacerazione completa solo al momento del parto.
Per tanto tempo invece, e in alcune parti del mondo ancora oggi, l'integrità dell'imene è considerata di fondamentale importanza perché rappresenta la "prova" che non si sono mai avuti rapporti completi.


Un altro luogo comune è quello secondo cui i primi rapporti sono dolorosi e determinano perdite di sangue. Non é sempre così, e bisogna aggiungere che la sensazione di "male" è condizionata anche da fattori "emozionali": avere rapporti, soprattutto alle prime esperienze, è innanzi tutto una scelta emotiva e psichica che può anche comportare "resistenza", "ansia" o "paura", e l'eventuale sensazione di dolore può dipendere proprio da questi stati d'animo, o da essi risultare accentuato.


Dr. Guido Fuschini
Specialista in ostetricia e ginecologia
Spazio Giovani Carpaccio Bologna