Prime volte con problemi di eiaculazione precoce e di erezione: quale soluzione?
Gentile lettore le sottopongo il mio caso: da un paio di mesi frequento una ragazza; durante la fase dei preliminari non c’è alcun tipo di problema, tutto va a gonfie vele! I problemi sono sorti quando abbiamo iniziato a provare a fare l’amore: a volte, probabilmente a causa della mia inesperienza (ho pochi precedenti alla spalle), non sono riuscito a evitare le diverse forme di eiaculazione precoce (addirittura a volte anche prima di tentare la penetrazione); ultimamente combattiamo anche contro tentativi falliti di penetrazione, per di più seguiti da un’immediata perdita di erezione. I risultati sono pessimi: le rare volte in cui c’è stato l’atto sessuale in sé (a parte i preliminari che comunque - ahimè almeno questi - non mancano mai) o è stato brevissimo o è avvenuto con un’erezione all’incirca intorno al 50% (rispetto al mio standard). Considerando che comincio ad essere un po’ scoraggiato, tuttavia non sono per nulla intimorito dal confronto con la mia ragazza (anzi la apprezzo perché in questi mesi si è mostrata sempre discreta e disponibile), vorrei dei chiarimenti o delle linee guida da seguire, insomma un vostro parere sul mio caso.. e un’eventuale soluzione. Grazie
Gentile Utente, l’incostanza del suo deficit erettivo e la pressoché esclusiva presenza di questo durante attività sessuale penetrativa suggeriscono un deficit erettivo su base psicogena. Dalle sue parole mi sembra che sia ipotizzabile un miglioramento dell’intimità sessuale della vostra coppia; pertanto prima di una visita andrologica suggerisco di rimandare di qualche mese l’inizio di un’attività sessuale che preveda la penetrazione. All’eiaculazione precoce ed al deficit erettivo il sito ha dedicato una pagina nella rubrica FAQ e ad essa la rimando.
Dr. Antonio Granata
Referente Andrologia
U.O. Endocrinologia e Malattie del Metabolismo
Nuovo Ospedale Civile S. Agostino/Estense
Presidio di Baggiovara (Modena)