Messenger, privacy e sicurezza a rischio

Fate attenzione al virus “matrioska” che si diffonde su Messenger

Continuiamo a parlare di virus e sicurezza online.

Oggi vogliamo segnalarvi “Rietspoof” un nuovo virus che attacca Facebook Messenger.

Alcuni studi hanno evidenziato l’esistenza di un malware che sfrutta l’app di messaggistica di Facebook, e in alcuni casi Skype, per danneggiare la privacy degli utenti.

La diffusione del virus è iniziata a metà febbraio, ma nelle ultime settimane sta crescendo velocemente e risulta difficile da intercettare e cancellare dai dispositivi “infetti”. Il malware si chiama “Rietspoof” e comprende un gruppo di pericolosi strumenti che agisce in diverse fasi, proprio come una matrioska, per infettare i computer.

Come funziona il virus di Facebook Messenger Rietspoof? La difficoltà nell’individuare ed eliminare il malware risiede nel fatto che si attiva in differenti stadi di infezione.

Proprio questa è la forza di Rietspoof: gli antivirus meno aggiornati non riescono ad identificare l’insieme dei virus che sono nascosti l’uno dentro l’altro, come un’unica entità e finiscono per perderlo.

In questo modo, il dispositivo del “malcapitato” viene connesso al controllo degli hacker a partire dalla chat di Messenger. Quando la connessione è stabilita, il virus può aggiungere ulteriori elementi, e istallare software capaci di rallentare il dispositivo, rubare le password e impossessarsi di qualsiasi file interno, oltre a monitorare ciò che avviene sul monitor dell’utente.

Rietspoof viene installato nella cartella dei software di avvio di Windows, e quindi lo fanno sembrare regolare per gli antivirus. Non esiste ancora una “cura definitiva” anche se le software house che si occupano di sicurezza in rete sperano presto di trovare una soluzione.