CHANGING DIFFERENCE

A Modena i lavori di Peter Hujar, Mark Morrissroe e Jack Smith (20 ottobre 2012 - 27 gennaio 2013)

CHANGING DIFFERENCE

Tre artisti in una mostra. Questa è Changing Difference. Queer Politics and Shifting identities che inaugura il prossimo 20 ottobre alle 18 nelle sale di Palazzo Santa Margherita e della Palazzina dei Giardini.

L'evento, curato da Lorenzo Fusi è organizzato e coprodotto dalla Galleria Civica di Modena e dalla FCRMO con il sostegno dell'Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna e in partnership con Gender Bender, il festival internazionale che si tiene a Bologna dal 27 ottobre al 3 novembre.

Changing Difference prende in esame il lavoro di tre influenti artisti, imagemaker e operatori della cultura underground Peter Hujar, Mark Morissroe, Jack Smith, tracciando paralleli e mettendone in risalto analogie, pur nel rispetto dell'individuale sensibilità artistica.

Hujar, Morrisroe e Smith si muovono all'interno del difficile territorio che separa la visibilità e l'assimilazione della "differenza". La loro opera mette in risalto i rischi che il fondere arte e vita, ricerca formale e lotta politica, comporta. Il loro agire diventa sempre più urgente con l'approssimarsi dell'AIDS, ma di fatto traccia una complessa parabola che parte dagli anni Sessanta per arrivare alla fine degli anni Ottanta. L'America e, in particolare New York, fanno da sfondo a queste storie che si intersecano di fronte al colpevole disinteresse di una classe politica (l'amministrazione Reagan), che rifiuta di riconoscere quei diritti civili che la gravità dell'emergenza sanitaria associata alla nuova epidemia mette drammaticamente in evidenza.

L'opera dei tre artisti accompagna lo spettatore in un percorso fatto di opposti che si integrano: arte aulica e arte popolare, banale ed elegiaco, trash e raffinatezza, vita e morte. In sintesi l'itinerario suggerito è quello di un viaggio attraverso i generi - maschile, femminile e transgender - e gli orientamenti sessuali - eterosessualità, omosessualità e bisessualità - così come sono stati raccontati dai film d'essai, dai b movies, dalla pornografia, dalla cultura underground e da quella tradizionale. Il problema dell'AIDS, inoltre, caratterizza pesantemente la vita e il lavoro di questi artisti: il loro vibrante, tragico e spesso ironico operare fa trasparire, oggi ancora più nettamente, le loro problematiche più autentiche, come il rifiuto di essere 'normalizzati', istituzionalizzati o trasformati in qualcosa di esotico.

Quando da sabato 20 ottobre 2012 a domenica 27 gennaio 2013
Orario: Dal mercoledì al venerdì 10.30-13.00; 15.00-18.00.
Orario giorni Festivi/Prefestivi: Sabato, domenica e festivi 10.30-19.00.

Dove Galleria Civica di Moderna - Palazzo Santa Margherita
Indirizzo: Corso Canalgrande, 103 - 41121 Modena (MO)
Telefono: 059.203.2911 / 203.2940
galcivmo@comune.modena.it
www.galleriacivicadimodena.it