LSD

LSD

Origini: Fu sintetizzato per la prima volta nel 1938 dal noto chimico svizzero Albert Hofmann, nel corso di alcuni suoi studi sugli alcaloidi dell'ergot. I derivati dell'acido lisergico (di cui l'LSD ne è la dietilammide), come ad esempio l'ergina, sembra che fossero utilizzati fin da tempi remotissimi in pratiche magiche, rituali e divinatorie, come nella Grecia classica all'interno della famosa cerimonia dei Misteri Eleusini.

Modalità di assunzione: La sua assunzione avviene quasi essenzialmente per via orale.

Effetti: Probabilmente è il più potente allucinogeno esistente. I suoi effetti sono stati descritti dallo stesso Hofmann, nel corso di alcune autosperimentazioni medico-assistite. Immagini caleidoscopiche con vividi colori, sono spesso associate a colori che provengono dai suoni: questa sorta di sinestesia è l'effetto più tipico dell'LSD, in cui, cioè, i suoni vengono percepiti sotto forma di flash colorati. La distorsione della realtà assume caratteristiche surreali. Gli effetti possono durare anche parecchie ore e la dose attiva è bassissima: già in quantità di 0,1 mg sono nettamente percepibili maestosi effetti psicotropi. Non si conoscono oggi altre sostanze la cui attività sia così forte a dosaggi così bassi.

Effetti positivi: Nessuno.

Utilità farmacologica: Inizialmente trovava impieghi in psicoanalisi, ma oggi questo utilizzo è totalmente scomparso.