JE SUIS CHARLIE

Iniziative di solidarietà alle vittime del giornale satirico Charlie Ebdo

JE SUIS CHARLIE

Per esprimere solidarietà alle vittime del feroce attacco terroristico alla sede del giornale satirico “Charlie Ebdo”, Modena si è mobilitata con un'iniziativa in Piazza Torre, giovedì 8 gennaio, alle 18,30.

All'iniziativa erano presenti circa 200 cittadini, esponenti dell'amministrazione comunale, associazioni culturali e di volontariato, comunità di cittadini stranieri, organizzazioni studentesche, partiti politici. Tra le autorità ha partecipato anche Cécile Kienge, eurodeputata, che ha ribadito "è un attacco alle nostre fondamenta, che prova a minare i nostri valori di tolleranza e di rispetto delle diversità. La violenza non vincerà, non permetteremo al terrore e alla paura di farsi strada nei nostri animi e di sopraffarci".

Tra le numerose associazioni hanno aderito:

ARCI, UISP, ANPI, Associazione Stampa Modenese, Casa per la Pace, Associazione Studentesca UDU, Rete degli Studenti, Partito Democratico, Sinistra Ecologia Libertà, Per me Modena, Partito della Rifondazione Comunista, GD, Conferenza delle Donne Democratiche, Libera contro le mafie, Centro Documentazione Donna, Forum provinciale Terzo Settore, Centro servizi Volontariato, Associazione Casa della Saggezza, Misericordia e Convivenza, Associazione Donne Musulmane in Italia, ACLI, Donne nel Mondo, Casa delle Culture, Centro Culturale Multietnico Milinda, Unione delle Associazioni Marocchine dell’Emilia Romagna-UDAMER, Associazione Islamica EL HOUDA Sassuolo, Organizzazione di Amicizia e Cooperazione Italo-Marocchina, Cgil, Cisl, Uil, Casa per la Pace, Libera contro le mafie, Forum provinciale terzo settore, Centro servizi volontariato.

A Bologna venerdì 9 gennaio (ore 17,30) è stato programmato un presidio con fiaccolata in piazza Nettuno organizzato da FNSI-ASER Emilia-Romagna, Cgil, Cisl, Uil, Anpi, Arci, Libera, Comunità Islamica di Bologna, Assopace Palestina, Emergency Bologna, Forum del Terzo Settore di Bologna; una fiaccolata per esprimere la forte solidarietà alle vittime dell'attentato terroristico, contro ogni forma di violenza, per la libertà di informazione, per la pace e la convivenza fra i popoli.

Gli studenti degli istituti bolognesi hanno invece organizzato un flash mob per sabato 10 gennaio tra le ore 11 e le 15,30 in Piazza Maggiore, sotto l'insegna “Je suis Charlie”: una mobilitazione ispirata a quella dei giornalisti parigini, tutti con le matite in mano “per dimostrare l'importanza delle parole, della circolazione di idee diverse e la nostra indignazione per questo gesto di violenza” come riportato dai rappresentanti di istituto.

Il flash mob è anche un'occasione per ricordare i 2.000 morti per mano delle milizie nigeriane di Boko Aram. L'iniziativa è aperta a tutti coloro (singoli, associazioni, collettivi) che si riconoscono nei principi della solidarietà, della tolleranza e dell'integrazione tra culture e tra i popoli.