YouTube lancia l’antifurto sui video

Implementato un sistema per proteggere i creatori di contenuti, ma presenta anche alcune criticità.

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Il Copyright Matching Tool introdotto da YouTube è un sistema automatico in grado di verificare se un proprio contenuto video sia stato replicato in toto e pubblicato da un altro canale, e quindi i diritti sottratti indebitamente all’autore, cui, una volta ricevuta la segnalazione, spetterà decidere se restare indifferente o chiedere la rimozione del video direttamente al canale incriminato o a YouTube stesso entro un tempo di 7 giorni. “Il Tubo” si riserva di valutare se il fatto rientri o meno nella propria politica sul copyright, verificando in primo luogo la data e l’ora del caricamento dei due video in questione.

Per quanto riguarda spezzoni o istantanee estratte da video altrui, questi non verranno identificati, in quanto non presenti tra le casistiche coperte dallo strumento.

Il Copyright Matching Tool viene però accusato di essere difficilmente applicabile e facilmente abusabile dagli utenti, cui spetta appunto la decisione più grande, talvolta identificati come veri e propri “patent troll”, ovvero piccole realtà che sfruttano questo stratagemma per accusare multinazionali e ottenere guadagni con l’eventuale vittoria della causa.

Per questo motivo, Fabio Magagna, product manager di questo nuovo strumento, ha voluto precisare:

"prima di effettuare qualsiasi azione, ti chiediamo di valutare attentamente ogni risultato per confermare che possiedi i diritti del contenuto originale e assicurarti che stia infrangendo il tuo diritto d'autore [...] non devi inoltrare una richiesta di rimozione per violazione del diritto d'autore di contenuto di cui non possiedi l'esclusiva, come contenuti di pubblico dominio. Devi inoltre considerare se il contenuto che combacia con il tuo possa essere considerato un utilizzo legittimo o possa essere soggetto ad alcune altre eccezioni al diritto d'autore e quindi non aver bisogno di chiedere il permesso per il riutilizzo".

A cura di Civibox

dicembre 2018