ADOLESCENTI: AFFETTIVITA', SESSUALITA' AI TEMPI DI INTERNET

Alcune proposte bibliografiche sul tema affettività e sessualità tra gli adolescenti nell'epoca di Internet.

ADOLESCENTI: AFFETTIVITA', SESSUALITA' AI TEMPI DI INTERNET
  • Iaquinta T., Salvo A., Generazione TVB: gli adolescenti digitali, l'amore e il sesso, Il Mulino, 2017 (Reperibile presso la Biblioteca Comunale di Carpi A. Loria).

Abstract: Adolescenti seduti allo stesso tavolo, con i propri smartphone nelle mani che, connessi ai social network o aperti su applicazioni di instant messaging, interagiscono altrove e con altri. Silenziosi, presenti nel corpo, ma distanti con la mente. In che modo, in età adulta, questa generazione digitale affronterà l'intricato mondo degli affetti?

Le autrici, in queste pagine, ci raccontano sessualità e affettività dei giovani di oggiche stanno diventando gli adulti di domani. Una mappa per comprendere una generazione profondamente diversa da chi l'ha preceduta.

  • Parsi M. R., Generazione H, Edizioni Piemme, 2017 (Reperibile presso biblioteca comunale di Formigine - Modena).

Abstract: La psicologa Maria Rita Parsi indaga sulla "Generazione H", la generazione di ragazzi esposti sin dalla più tenera età alla seduzione del web. La facilità di accesso, le soluzioni immediate a ogni problema, la semplificazione delle relazioni fanno di Internet il mondo parallelo perfetto, al cui confronto quello reale appare faticoso e deludente.

Il libro raccoglie le storie di ragazzi che hanno rischiato di perdersi nel mondo virtuale, mostrando così i pericoli dell'uso incontrollato del web, ma dimostrando anche che affrontarli senza demonizzarlo è possibile, e indispensabile. Con il contributo di genitori, insegnanti ed educatori, per proteggere il capitale più grande di ogni società: il benessere psicofisico dei giovani.

  • Scarcelli C. M., Intimità digitali. Adolescenti, amore e sessualità ai tempi di internet, Franco Angeli, 2015.

L'indagine si è interessata al modo in cui i ragazzi utilizzano le risorse che il web mette loro a disposizione per avere accesso a informazioni e pratiche connesse alla sessualità e all'affettività. Ciò con il fine di definire 'come' e 'perché' gli adolescenti utilizzano (o non utilizzano) le tecnologie digitali per esplorare l'intimità e cogliere il senso che essi danno alle proprie scelte.

  • Pellai A.,  Tutto troppo presto: l'educazione sessuale dei nostri figli nell'era di internet, De Agostini libri 2015 (Reperibile presso biblioteca civica comunale A. Delfini – Modena).

Abstract: Preadolescenti e adolescenti subiscono pressioni che li spingono a volere tutto e subito. La tecnologia rende accessibili in un click contenuti ed esperienze che spesso i giovanissimi non sono in grado di capire e gestire (sexting, pornografia...), ma che grazie a questo volume potranno essere affrontati e prevenuti in famiglia, senza reticenze e tabù, in un'atmosfera di dialogo aperto e costruttivo.

Pellai fornisce a genitori e insegnanti gli strumenti utili per captare i messaggi e affrontare comportamenti a rischio in una guida all'educazione sessuale 2.0 che prende le mosse da una serie di casi reali per offrire spunti di riflessione, consigli pratici e risposte sui temi caldi.

  • Charmet G. P., Turuani L., Narciso innamorato. La fine dell'amore romantico nelle relazioni tra adolescenti, Bureau Biblioteca Univ. Rizzoli, 2014 (Reperibile presso biblioteca comunale di Castelvetro – Modena).

Abstract: Per lungo tempo generazioni di bambini, e soprattutto bambine, sono cresciute nel mito dell'amore romantico, dominato dall'idea della dedizione totale all'altra persona. Oggi quel modello si è ormai dissolto e, come mostrano Pietropolli Charmet e Turuani in questo saggio che illumina i rapporti sentimentali dei nuovi adolescenti, al suo posto si è imposta una visione "narcisistica" dell'amore, più pratica e fondata sull'idea che la relazione di coppia sia un mezzo per giungere alla piena realizzazione di sé.

  • Parsi M. R., Campanella M., Maladolescenza. Quello che i figli non dicono, Edizioni Piemme, 2014 (Reperibile presso biblioteca comunale L. Garofalo di Castelfranco Emilia - Modena).

Abstract: Attraverso le testimonianze di molti ragazzi, talora crude, sempre rivelatrici, raccolte dal giornalista Mario Campanella, Maria Rita Parsi, psicoterapeuta di grande esperienza, spiega le ragioni sociali e fisiologiche dei comportamenti dei cosidetti nativi digitali, aiutando i genitori a prendere atto delle responsabilità della famiglia e della scuola. Per guidarli sani e salvi fuori dal malessere e ritrovare insieme la serenità.

  • Pellai A., Il primo bacio: l'educazione sentimentale ai tempi di Facebook, Kowalski, 2012 (Reperibile presso biblioteca comunale A. Lori – Montale).

Abstract: “Il primo bacio segna un confine tra un prima e un dopo, tra chi si è stati e chi si cerca di diventare.” In questa frase è raccolto il cuore del libro, il messaggio più forte che Alberto Pellai vuole trasmettere. Come già nei suoi precedenti testi dedicati all'adolescenza, Pellai sa parlare sia ai ragazzi sia ai genitori.

Anche “Il primo bacio” è rivolto alla famiglia, nella sua interezza, lanciando una bella provocazione e uno spunto di riflessione inedito e originale: anche il primo bacio - e non solo “la prima volta” - dei nostri figli merita di essere messo al centro di un'attenzione educativa positiva e costruttiva ai tempi dei social network.

  • Fabris G. (a cura di), Amore e sesso al tempo di Internet, Franco Angeli, 2001 (Reperibile presso biblioteca civica comunale A. Delfini – Modena).

Abstract: Nella navigazione in Internet, i sentimenti e il sesso stanno acquisendo uno spazio del tutto imprevedibile, così come la violenza verso i soggetti più indifesi. Ormai superata la curiosità iniziale o la fascinazione dei neofiti, il mondo Web si disvela come una dimensione importante per la nostra vita affettiva e sessuale.

Nella Grande Rete si trova anche il più ricco, e frequentato, repertorio di quelle che un tempo si chiamavano perversioni sessuali. Come possiamo affrontare questa realtà? Su queste problematiche un gruppo di studiosi si è incontrato all'Università IULM di Milano.