Giocare in borsa è giocare d'azzardo?

Faccio spesso Trading On Line... è paragonabile al gioco d'azzardo? Può provocare dipendenza?

Giocare in borsa è giocare d'azzardo?

Salve, volevo farvi subito i complimenti per questa iniziativa. Io ho 34 anni, non sposato, artigiano. Leggendo sul vostro sito e su altri la dipendenza dall'azzardo viene sempre riferita ai casinò o alle giocate tipo enalotto, ecc.

Però secondo me esiste una forma di azzardo che prende molta più gente, ed è quella del cosidetto trading in borsa. Infatti oggi è possibile giocare in borsa più facilmente che ai casinò, con un computer o addirittura si possono impartire ordini con un telefonino. Io faccio parte di questa schiera e volevo chiedervi se rientro nei casi patologici.

Ho provato a fare il vs test sostituendo alla parola gioco d'azzardo gioco in borsa, e ho totalizzato 7 sì. E' da circa 3 anni che ho scoperto questa mania e dopo aver perso molti soldi ancora ora cerco di rifarmi, anche riuscendoci anche se sono molto lontano dalla cifra iniziale. Tutti i giorni tengo d'occhio i titoli, gli indici, e mi è capitato anche di uscire per un po' dal mercato, ma poi se ad esempio sale mi viene una grande rabbia per non essere investito.

Inoltre adesso si può giocare anche al ribasso, perciò mi sembra molto simile a puntare sul rosso e sul nero alla roulette anche se ci sono più possibilità perché il titolo lo puoi tenere per del tempo. Si può parlare anche in questi casi di patologia? In fondo il desiderio di rifarsi o del sogno di un guadagno che ti cambi la vita mi sembra comune a tutti i giochi col denaro. Grazie.

Salve, lei segnala un problema reale su cui esistono alcuni studi e ricerche negli Stati Uniti, mentre nella realtà italiana il fenomeno dei rischi connessi alla pratica del trading on line è ancora poco studiato. La Borsa è un mercato, ma per alcune persone può diventare un gioco d'azzardo. In altre parole, esistono dei fattori psicologici che trasformano l'investimento in un gioco. Inoltre le particolarità del trading on line, cioè la velocità delle transazioni e la solitudine dell'operatore di fronte al computer o al telefono, possono creare un contesto in cui le componenti emotive hanno il sopravvento su quelle cognitive che guidano un investimento finanziario (fare analisi tecniche, osservare regole, calcolare i rischi, decidere).

Per rispondere al suo caso personale e cioè se il suo gioco in Borsa ha aspetti di patologia, la invito a riscrivere indicando a quali domande del test ha risposto sì. Nei giocatori patologici, infatti, gli effetti negativi del gioco coinvolgono le relazioni familiari, il lavoro e comportano problemi economici e legali. Grazie per l'apprezzamento da lei espresso alla nostra iniziativa.

Dr.ssa Marilena Durante

Psicologa