CINQUEMILA CHILOMETRI AL SECONDO, MANUELE FIOR

Un raffinato viaggio tra colori e sentimenti lungo 20 anni e migliaia di chilometri

Quello che più colpisce nell’ultimo lavoro di Manuele Fior, “Cinquemila chilometri al secondo”, è l’intensa ricerca stilistica e narrativa che si respira in ogni tavola, la scelta di addomesticare i colori e la luce per evocare sensazioni che vanno al di là di ciò che l’occhio vede. 

   La sua storia d’amore e fuga (dallo stesso amore, ma anche da un quotidiano intrappolato in un precarietà che ammette troppi futuri diversi) si dipana per 20 anni e migliaia di chilometri, dall’Italia alla Norvegia, dall’Egitto ancora all’Italia. 

   Protagonisti sono due ragazzi, Piero e Lucia (ma anche l’amico Nicola avrà un ruolo decisivo), innamorati in un battito di ciglia ma destinati a perdersi e ritrovarsi (spesso solo col pensiero) più volte nel corso di un’esistenza nomade che porterà il primo ad Aswan al seguito di una spedizione archeologica, la seconda a Oslo alla ricerca di un altrove che forse non può esistere. In mezzo ci saranno figli aspettati e inaspettati, canzoni che richiamano l’amore liberate nel vento da una radio sconosciuta, promesse destinate a rimanere tali, lacrime di rimpianto e sogni ad occhi aperti. Il tutto bagnato da colori ora caldi come il deserto o l’estate, ora scuri e gelidi come una città senza nome sommersa di pioggia o un cielo nordico perennemente corteggiato dal crepuscolo.

   Un racconto che procede attraverso elissi e non detto, che salta nel tempo riempiendo gli spazi con ricordi, parole evocative, lettere d’addio e sguardi che vanno oltre il proprio presente. Un gioco di destini fatto di distanze (temporali e chilometriche) che non riescono mai ad annullarsi del tutto, realizzato con i toni dolci (ma in certe scene anche duri) dell’acquerello da un artista che dopo le notevoli prove di Rosso oltremare e La sigorina Else, realizza la sua opera più matura e riuscita (per la quale è stato premiato a Lucca Comics con il «Gran Guinigi» 2010 per il migliore autore unico.
   Un raffinato viaggio tra colori e sentimenti.

Manuele Fior, Cinquemila chilometri al secondo, Coconino Press, pagg. 144, euro