[Infobus] A Cognento tra Motori, Famiglia e Relazioni.

Un incontro con un gruppo di giovani alla polisportiva di Cognento, frazione di Modena.

[Infobus] A Cognento tra Motori, Famiglia e Relazioni.

In questa calda serata di fine luglio io e Franco, armati come sempre dell'immancabile camper, proseguiamo con il tour delle polisportive.

Ci dirigiamo verso Cognento, una delle frazioni di Modena.

Una volta parcheggiato entriamo nella  Polisportiva Cognentese e scambiamo due chiacchiere con le bariste. Ci raccontano che tutto è molto tranquillo e che i ragazzi che la frequentano non danno particolari problemi. Per poter parlare con uno di questi gruppi ci consigliano di uscire nel giardino sul retro.

Effettivamente seduti ad un tavolino ci sono quattro ragazzi che stanno fumando e chiacchierando. Ci presentiamo come operatori del comune di Modena e gli chiediamo se possiamo sederci assieme a loro.

I quattro ragazzi si presentano. Sono tutti maschi ed hanno 16 anni. Solo uno di loro è di Cognento, mentre gli altri vengono da Modena. Ci dicono che stasera manca molta gente. Solitamente infatti sono almeno una decina e fra questi tre o quattro sono ragazze.

Tutti loro sono degli appassionati di vespe ed uno dei loro principali passatempi è fare dei giri in motorino in campagna. Raccontano che vanno poco a ballare e se ci vanno il locale prescelto è il Kyi di Baggiovara vista la vicinanza oppure il Bamboo che è in pieno centro a Modena.

Quando sono in compagnia sono soliti parlare di vespe, motori, sport, problemi famigliari e relazionali, ragazze ed insegnanti; riconoscono che può succedere di discutere, ma che spesso si tratta di “cavolate”, l'ultima volta per esempio la discussione si è infuocata parlando di moto e motori.

Continuiamo a chiacchierare e gli domandiamo quali sono i mezzi che utilizzano per organizzarsi come compagnia. Ci dicono che hanno un gruppo WhatsApp che utilizzano anche social come Facebook e Instagram per condividere i loro interessi.

Chiediamo poi che tipo di rapporto hanno con la polisportiva e se qualche vicino si è mai lamentato di loro.

“No, non abbiamo mai avuto particolari problemi né con la polisportiva né con il vicinato. Noi siamo tipi tranquilli. A dar problemi è stata una compagnia di Modena di cui fanno parte ragazzi più piccoli. Con le altre compagnie non abbiamo rapporti particolari, se incrociamo qualcun altro tranquillamente lo salutiamo.”

Cambiamo argomento e chiediamo loro cosa ne pensano della città di Modena.

“Modena è okay. Penso sia una città adatta ai giovani. L'unica pecca forse è che ci sono troppi extracomunitari che a volte sono forse fin troppo irascibili e ciò spesso degenera in rissa e questo, ecco, proprio non mi piace.”

Proviamo a citargli alcuni dei servizi che la città di Modena offre ai giovani, ma non ne conoscono neanche uno. E anche degli eventi vengono a conoscenza tramite passaparola più che per una ricerca mirata sui portali della città.

Vanno anche ad eventi fuori città e ci parlano della notte rosa a Riccione a cui sono soliti andare. Il nostro incontro con loro si conclude qui. Li salutiamo e ci dirigiamo  verso il camper.

Articolo a cura di Franco Mazzotti