ESSERE GIOVANI A MODENA. "A MODENA EST SI STA DA DIO!"

Hanno una ventina d’anni. Sono appassionati di motori, calcio, discoteche e palestra. Sono i “New Park”, un gruppo di giovani che “staziona” nel parco a ridosso della polisportiva di Modena Est

ESSERE GIOVANI A MODENA. "A MODENA EST SI STA DA DIO!"

Sono diversi anni che percorriamo Modena Est, in lungo e in largo, alla ricerca di una compagnia di ragazzi "del luogo" da intervistare. Eppure, nonostante si tratti di un vasto quartiere residenziale, pieno di parchetti e dotato di polisportiva... i giovani sembravano non esserci, o meglio, non erano visibili.
Quest'anno siamo tornati alla carica e, finalmente, li abbiamo incontrati: percorrendo via Indipendenza e buttando l'occhio nel parcheggio della polisportiva, era impossibile non notare una schiera di moto e motorini, segnale inequivocabile della presenza di giovani.


E infatti... Sono loro stessi a svelarci l'arcano: i ragazzi ci sono sempre stati, si trattava però di piccoli gruppi, che si trovavano in luoghi sparsi e cambiavano spesso ritrovo, a causa delle continue lamentele dei residenti. Da qualche tempo si sono uniti in un'unica grande compagnia e si ritrovano qui, tutti i giorni, hanno più meno 20 anni e sono tantissimi: il loro gruppo Facebook conta ben 92 membri. Il nome del gruppo è "New Park" e risale a molti anni fa, quando il parco a ridosso della polisportiva era appena stato costruito. Adesso il parco non è più "nuovo", ma loro continuano a chiamarsi così, per abitudine. Sono entusiasti di essersi fusi in questo gruppo più grande, perché possono conoscere altre persone e ciò ha creato una certa "mossa". Esci e al parco trovi sempre qualcuno. Capita anche che amici di amici si spingano fino a Modena Est per aggregarsi ed il parcheggio si trasforma.


Come avevamo sospettato sono appassionati di motori. Da sempre si trovavano il pomeriggio per montare e smontare pezzi in compagnia. Hanno ormai tutti la patente ed ammettono che l'auto è molto comoda, ma sicuramente più monotona.


Il nucleo originario è composto da maschi (le ragazze sono presenti in qualità di "morose") e quindi gli interessi che vanno per la maggiore, oltre ai motori, sono il calcio, le discoteche e la palestra.


Di cose più personali e "serie" ne parlano (ma solo tra amici più stretti), perché anche se la famiglia resta il punto di riferimento, di certe cose, come dei problemi con la morosa o con i genitori, puoi parlarne solo con un amico.


Quando chiediamo loro di raccontarci un episodio particolare che riguarda il gruppo ci spiazzano. Non ci raccontano di una serata in spiaggia, di uno scherzo epico o di una sbronza, ma rispondono che il momento più eclatante è stato quando uno di loro "è arrivato e ha detto che era papà". E a colpirci non è stato il fatto che un ragazzo così giovane diventi padre, quanto piuttosto il loro silenzio, il loro sentirsi profondamente toccati da questo cambiamento.


Sono molto legati al loro quartiere, che è tranquillo e pulito, è casa loro e qui hanno le loro radici... "a Modena Est si sta da Dio!"... E non si vogliono spostare, vorrebbero che fosse il quartiere ad essere più vivo, che diventasse un po' più simile al centro, con locali e negozi e che fosse frequentato dalla gente.
Noi gli facciamo notare che se ci fosse più passaggio non sarebbe più così tranquillo e loro ribattono che gli basterebbe un bar, aperto la sera, per trovarsi a bere qualcosa, perché dopo le 19.30 non c'è proprio più nulla di aperto.


Infine chiediamo loro se non hanno mai pensato di attivarsi per aprire uno spazio, un locale per i giovani, sarebbero disponibili a mettersi in gioco? Sul momento sono perplessi, perché si rendono conto che non sarebbe facile, ma nonostante tutto sembra che l'idea non gli dispiaccia, "non si sa mai"...

Eva Ferri, Fabiana Fuoco e Isacco Franzoni

Questo pezzo fa parte di  una serie di articoli che si propongono di dare voce ai gruppi giovanili di Modena che vengono incontrati dagli operatori del progetto Infobus.

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