CROSSROADS 2014

Un ricco cartellone con cinquanta serate di musica dal vivo che toccano una ventina di città e centri della regione

CROSSROADS 2014

Un festival dai numeri colossali, l’edizione 2014 di Crossroads si prepara a surclassare le altisonanti cifre della sua precedente annata: circa 400 musicisti chiamati a esibirsi, circa50 sere di spettacolo nell’arco di tre mesi, una ventina di città coinvolte sull’intero territorio della regione Emilia-Romagna, una percorrenza stradale di oltre 2000 km, a voler peregrinare dalla prima all’ultima tappa di questo mastodontico festival itinerante. 

Crossroads giunge così alla sua quindicesima edizione, che si svilupperà dal 28 febbraio al 24 maggio: quindici anni di viaggi lungo le traiettorie sempre sorprendenti del jazz e delle musiche a esso più affini.
Grandi maestri, star affermate e star emergenti, artisti che hanno segnato un’epoca del jazz e altri che si apprestano a fare lo stesso nel futuro della musica improvvisata, giovani talenti e nomi ancora di nicchia ma dalla personalità musicale di forte impatto: il cartellone di Crossroads fornirà una visione a 360° sugli stili del jazz moderno.  La rassegna è


Il programma 
L’apertura è , come ormai da molti anni, al Teatro De André di Casalgrande il 28 febbraio con i Cordoba Reunion, formazione argentina raccolta attorno al sassofonista Javier Girotto.
La selezione artistica ha un’ampia visuale geografica, con artisti italiani, europei, statunitensi, sudamericani, asiatici. Dagli Stati uniti arrivano Kurt Elling, il cantante jazz più acclamato tra quelli in attività; il chitarrista Bill Frisell; il pianista Uri Caine che eseguirà in prima italiana il suo nuovo progetto “Rhapsody in Blue” dedicato alle musiche di Gershwin con unensemble di otto elementi: Theo Bleckmann, Ralph Alessi, Chris Speed, Mark Helias e Jim Black tra gli altri.
Tra i numerosi esponenti del jazz italiano, spiccano i più celebri trombettisti nazionali. Enrico Rava con il suo New Quartet. A Fabrizio Bosso sarà dedicato uno spazio particolare con quattro esibizioni: col pianista Julian Oliver Mazzariello, assieme al sassofonista Javier Girotto alla guida del loro sestetto Latin Mood, a capo del suo Spiritual Trio e special guest del quartetto del sassofonista Alessandro Scala.

Anche quest’anno Crossroads ospita dal 3 al 13 maggio la quarantunesima edizione del Ravenna Jazz festival. 11 giorni di concerti con grandi nomi, oltre alla lunga serie dei concerti ‘Aperitifs’ pomeridiani in numerosi locali del centro cittadino.
L’apertura, al Teatro Alighieri, è affidata alla superstar delle percussioni indiane Trilok Gurtu, che ha come ospite Enrico Rava in una produzione originale e presenterà lo spettacolo “Spellbound - World of Trumpets”. Un altro mito degli incroci tra jazz e world music è il chitarrista Al Di Meola che eseguirà col suo quartetto un omaggio ai Beatles. 
Il Teatro Alighieri ospiterà altre star di prima grandezza: il pianista Stefano Bollani, in duo con il fisarmonicista Antonello Salis, il grande progetto orchestrale con la tromba di Paolo Fresu, il pianoforte di Uri Caine a la PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra impegnati in “Reflections on Sketches of Spain”, rilettura filologica del capolavoro di Miles Davis e Gil Evans con aggiunta di libere interpretazioni.

Ancora più sviluppata l’attività musicale nei club, che coinvolgerà vari locali tra Ravenna (Mama’s Club), Lido Adriano (Cisim) e Piangipane (Teatro Socjale). Si inizia con una serie di duetti con nomi noti del jazz e della scena rock alternativa: da Raiz e Fausto Mesolella a Luca Aquino e Carmine Ioanna, Vincent Peirani con Ulf Wakenius e Luigi Tessarollo con Roberto Taufic. Formazioni più ampie con gli Iswhat?! di Napoleon Maddox e il trio formato da Raffaele Casarano, Marco Bardoscia e Boris Savoldelli e la loro rivisitazione di The Dark Side of the Moon dei Pink Floyd. Appuntamento fuori misura sarà poi quello gratuito in Piazza del Popolo con i duecento giovanissimi musicisti, tra orchestra, percussioni e coro, che daranno vita a “Pazzi di Jazz” Young Project, sotto la direzione di Tommaso Vittorini e Ambrogio Sparagna e con la presenza solistica di Paolo Fresu.

marzo si prevedono molti artisti di notevole interesse, a partire dal quartetto del batterista per eccellenza del jazz italiano: Roberto Gatto. A Massa Lombarda si ascolterà un duo che affianca altre due glorie del jazz nostrano, la cantante Maria Pia De Vito e il bassista Ares Tavolazzi, mentre un’altra cantante di fama planetaria, l’inglese Sarah Jane Morris, sarà a Gambettola col chitarrista Antonio Forcione. Ancora a Massa Lombarda, due giorni di “Massa Sonora”, contenitore per le istanze più innovatrici del jazz italiano: il gruppo Luminal del pianista Dimitri Sillato, un solo del chitarrista Simone Massaron e il quintetto Rollerball e l’ampia orchestra del Collettivo El Gallo Rojo. A  Modena ci sarà il cantautore statunitense Raul Midón e a Rimini il jazz singer e chitarrista Terez Montcalm. Uno spaccato di contemporaneità statunitense sarà a Ferrara con il Baida Quartet del trombettista Ralph Alessi e a Parma con il trio del pianista Joey Calderazzo. Ancora jazz a Cesenatico con il quartetto “Special Dish” della cantante Cristina Zavalloni. Si chiude con gli appuntamenti di “Cassero Jazz” a Castel San Pietro Terme: il reading musicale di Paolo Caruso Franco Costantini, seguito dal duo di Antonello Salis (pianoforte, fisarmonica) e Hamid Drake (batteria e percussioni); il quartetto della cantante Ada Montellanico, che affronterà il repertorio di Abbey Lincoln.

Ad aprile si preannunciano momenti di grande espressività musicale: a Modena col suadente Brasile cantato da Paula Morelenbaum con il suo Bossarenova Trio; a Fusignano con il racconto per voce e strumenti “Musica Semplice” eseguito dall’ottetto del chitarrista Stefano Savini; a Lugo con le musiche e arie operistiche reinterpretate dal duo che unisce il pianoforte di Danilo Rea e la tromba di Flavio Boltro; a Modena si esibirà il trio della sassofonista cilena Melissa Aldana, una delle più sorprendenti rising stars. Altra formazione di culto è il Tinissima Quartet del sassofonistaFrancesco Bearzatti con il suo “Monk’n’roll” in occasione della Giornata Internazionale Unesco del Jazz.


Inoltre tre giornate di libera ricerca musicale a Dozza per “Dozza Jazz”: il trio formato da Roberto Bartoli, Pasquale Mirra e Danilo Mineo; il doppio omaggio al sassofonista sudafricano Sean Bergin con il duo di Daniele D’Agaro eSaverio Tasca e il Re-Union Trio (Roberto Bellatalla, Sandro Satta e Fabrizio Spera); Youlook, ovvero Luisa Cottifogli, Aldo Mella e Gigi Biolcati.

maggio, oltre al Ravenna Jazz, Crossroads fa tappa a Correggio, dal 14 al 24, per Correggio Jazz, internazionale nei contenuti e  aggiornatissimo sulle tendenze jazzistiche più attuali. Oltre al concerto di Enrico Rava, il Teatro Asioli ospiterà il trio del chitarrista Federico Casagrande (la serata sarà aperta dal quartetto della cantante Valentina Preda, tra i vincitori del concorso “La musica Libera. Libera la musica” organizzato dalla Regione); un appuntamento in crescendo con Dino Rubino in piano solo, seguito dal duo voce-pianoforte di Barbara CasiniAlessandro Lanzoni, per finire con un inedito trio che riunisce tutti i protagonisti della serata, con Rubino al flicorno; il pianistaFabrizio Puglisi in solo nella stessa serata con il duo “Soupstar” di Gianluca Petrella al trombone e Giovanni Guidi al pianofort; ancora Giovanni Guidi, ma in piano solo, seguito dal duo che affianca Fabrizio Puglisi alla voce di John De Leo; il quintetto internazionale On Dog, che comprende tra gli altri il chitarrista Mark Solborg e il sassofonista Francesco Bigoni; il quintetto Overseas del contrabbassista norvegese Eivind Opsvik ; il trio del chitarrista danese Jakob Bro; l’omaggio a Charlie Parker in trio del multistrumentista inglese Django Bates, che in questa occasione siederà al pianoforte.


Prevista anche una produzione originale sulle musiche di Frank Zappa, Charles Mingus e Jimi Hendrix che vedrà coinvolti i Quintorigo assieme all’Italian Jazz Orchestra diretta da Fabio Petretti e con la partecipazione straordinaria di Roberto Gatto alla batteria .


Online il programma completo con le date e luoghi dei concerti, per informazioni: Jazz Network (0544 405666, fax 0544 405656, ejn@ejn.it, website: www.crossroads-it.org – www.erjn.it).